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Champions League, giornata da incubo per le italiane

di Davide Raja
Carlo Ancelotti

Fino a qualche partita fa, sembrava praticamente scontato il passaggio del turno dell'Inter nel suo girone, con il Tottenham ben distante. La sconfitta dei ragazzi di Luciano Spalletti a Londra, su un campo che avrebbe dovuto sancire la matematica qualificazione grazie ad un pareggio, ha invece portato preoccupazioni ai nerazzurri con la rete del solito Christian Eriksen. L'Inter non riesce a battere un PSV che non lottava per alcun obiettivo se non quello di "salvare la faccia", chiudendo definitivamente il sipario Champions per i nerazzurri. 
Anche il Napoli non è passato per una sola rete non siglata, a causa del fattore "Anfield" per il Liverpool che sorpassa il Napoli con il minimo risultato possibile per la qualificazione, ovvero l'1-0 segnato da Mohamed Salah. Sarebbe bastata una qualsiasi altra sconfitta, sempre di misura, per il passaggio del turno dei ragazzi di Carlo Ancelotti che, come l'Inter, dovranno accontentarsi dell'Europa League. 
La Roma continua a non convincere e perde anche contro il Viktoria Plzen, ma il passaggio del turno era già acquisito ancora prima della penultima partita del girone. La panchina di Eusebio Di Francesco continua a traballare.
La Juventus è scesa a Berna solo per il discorso del primo posto del girone, che avrebbe perso solo in caso di sconfitta contro lo Young Boys ed in contemporanea con la vittoria del Manchester United a Valencia. La vittoria degli svizzeri è arrivata, per altro inaspettatamente, ma i "Red Devils" non sono riusciti a fare risultato, lasciando quindi tutti i posti così com'erano. I bianconeri di Massimiliano Allegri continueranno il loro cammino in Champions da teste di serie.