Everton, Ancelotti: "Oggi priorità alla salute. Ripartire a maggio fuori discussione"
L’allenatore dell’Everton, Carlo Ancelotti, è stato intervistato dal Corriere dello Sport, parlando della difficile situazione legata al Covid-19. Ecco le sue parole evidenziate da TuttoPalermo.net: “Oggi la priorità è la salute, limitare il contagio. Tutto il resto è secondario. Quando si ricomincia, quando si finisce, le date, le promesse, le speranze… credimi, non m’importa, in questo momento è l’ultimo dei miei pensieri. La Premier ha imposto ai club di dare tre settimane di vacanza a tutti, giocatori, tecnici, staff. L’idea iniziale era quella di ripartire a maggio, ma è fuori discussione che ci si riesca. Sento parlare di taglio degli stipendi, di sospensione dei pagamenti. Mi sembrano soluzioni inattuabili. Mi fa ridere chi insiste a fare discorsi sui tempi per la preparazione. C’è addirittura chi parla di tre settimane di allenamento. Son cazzate. Quello della preparazione è un falso mito. Presto cambierà l’economia, e a tutti i livelli, i diritti televisivi varranno di meno, i calciatori e gli allenatori guadagneranno di meno, i biglietti costeranno di meno perché la gente avrà meno soldi, ma forse più vero. Prepariamoci a una contrazione generale. Non c’è nulla di buono nel virus, soltanto dolore, disperazione, paura, timore per il futuro. Ma se si vuole trovare un lato positivo in tutto questo, beh, il ritorno all’educazione e a una vita di relazioni è quello augurabile”.