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Ex Palermo, Maniero: "Vedo una squadra in difficoltà, ogni volta che scende in campo non dà segnali positivi. La salvezza, a questo punto, è molto complicata"

di Salvatore Gabriele Armetta

L'ex attaccante del Palermo, Filippo Maniero, in un'intervista rilasciata al Giornale di Sicilia, ha parlato della difficile stagione che sta vivendo la squadra rosanero, ormai ad un passo dalla serie B, e ha concluso commentando l'imminente passaggio di consegne tra Maurizio Zamparini e Paul Baccaglini, ecco quanto evidenziato da TuttoPalermo.net: “Vedo una squadra in difficoltà, ogni volta che scende in campo non dà segnali positivi. La salvezza, a questo punto, la vedo molto complicata. E’ dura. L’ambiente è demoralizzato, in questa situazione non è facile compiere un’impresa. Nestorovski? Quando non si segna può essere colpa dell’attaccante ma in questo caso penso che le responsabilità siano di tutta la squadra. Non ha dieci palle gol a partita, ne ha solo una e deve essere bravo pure a buttarla dentro. Penso sia l’ultimo dei colpevoli. Puntare il dito contro qualcuno non è giusto, meglio non parlare della qualità dei singoli. Non so quanto possa influire l’avere tanti giovani. Non li conosco, non li ho seguiti da vicino. Zamparini? Mi dispiace, ha dato tanto al calcio, sia a Palermo che a Venezia. Con lui il Palermo è arrivato in Europa. Ci sta che dopo tanti anni possa essere stanco e senza entusiasmo. va ringraziato, è uno di quei presidenti che non ha mai fatto mancare il proprio apporto economico”.