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Palermo, Zamparini: "Balotelli? Magari venisse da me, farebbe benissimo"

di Marco Di Girolamo

Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini è tornato a parlare, questa volta è stato intervistato su Radio 24, durante la trasmissione "La Zanzara", ecco quanto appreso da TuttoPalermo.net: "All'ordine pubblico ci deve pensare lo stato, in qualsiasi occasione. In Inghilterra la Thatcher ha risolto il problema nella maniera giusta, ha dato facoltà di polizia agli steward all'interno degli stadi, che vanno pagati dalle società. Chi delinque negli stadi inglesi viene messo in galera. Invece dei tornelli, che costringono la gente per bene ad essere trattata da delinquente, e la tessera del tifoso che non serve a niente; bisognerebbe fare le cose col buon senso. Celle negli stadi? Sicuramente, se uno delinque dove va messo? È per una notte sola d'altronde, all'indomani va processato per direttissima. Quello che hanno fatto qui i croati lo potrebbero fare anche in Germania, ma non si permettono di farlo perché altrimenti li sbattono in galera". Ecco quanto aggiunge il presidente sulle lamentele di Antonio Conte (CT della Nazionale Italiana) al termine della partita contro l'Albania: "La lamentela di Conte è stata cavalcata in maniera esagerata dai media, sarebbe ideale avere i giocatori per quattro mesi ma non è possibile. Deve portare i giocatori preparati da noi, come fanno tutte le nazionali.Io ho una grande stima di Conte. A Marotta, che ho 'creato' io a Venezia, gli avevo detto di prenderlo alla Juventus un anno prima. Conte è l'allenatore ideale, lasciamolo lavorare. Siamo noi che pretendiamo troppo. Ormai non vediamo più ragazzini giocare a pallone, sono tutti con i giochini nel computer e a quel punto andiamo a prendere i giovani dai paesi dove ancora si gioca a pallone per le strade. Acquistare Mario Balotelli per far ritornare entusiamo alla piazza? Mi è simpaticissimo, però dovrebbe ridursi lo stipendio a 300mila euro all'anno dai 5 milioni che prende adesso. Con me farebbe benissimo, ma non verrebbe mai. Dovrebbe giocare per se stesso e non per i soldi. Magari venisse da me". Il presidente rosanero ha il tempo di fare qualche battuta sul suo "collega" Ferrero (presidente della Sampdoria) :"Ferrero è un grande attore e mi è simpaticissimo, ma soprattutto ha tanto culo e nel calcio conta moltissimo. Non ho mai parlato con lui di calcio, la prossima volta che lo vedo lo faccio".