Anglo-Palermitan Trophy, in numeri
Fonte: palermofc.com
Palermo-Manchester City non è stata una semplice partita amichevole, ma un evento che ha superato i confini del calcio per diventare racconto, identità. L’Anglo-Palermitan Trophy è stata infatti l’occasione ideale per inaugurare il cammino che porterà il Club rosanero a celebrare il suo 125º anniversario, il prossimo 1° novembre. Ma anche un evento già storico che chi c’era non dimenticherà.
Sono stati 34.665 i tifosi che hanno praticamente esaurito i posti dello Stadio Renzo Barbera, sfoggiando la propria passione davanti agli occhi del mondo grazie una produzione di alto livello con sette telecamere di qualità internazionale e due droni di ultima generazione. L’amichevole ha avuto, infatti, una distribuzione globale con accordi di coesclusiva con broadcaster internazionali in oltre 60 Paesi, oltre agli accessi da tutto il mondo alle piattaforme CITY+ e OneFootball. Soltanto in Italia, ben oltre mezzo milione di utenti hanno seguito il match su Sky e DAZN (oltre a OneFootball in pay per view).
Un lavoro di squadra che ha portato a Palermo oltre 140 persone da Manchester, tra calciatori, staff sportivo e management. Oltre a più di 300 tifosi dei “cityzens” che hanno viaggiato dall’Inghilterra.
Dalla data di annuncio dell’Anglo-Palermitan Trophy, solo i canali social ufficiali del Palermo FC hanno registrato oltre 80 milioni di visualizzazioni e 3 milioni di interazioni: un risultato straordinario che colloca il Club rosanero tra le prime posizioni del calcio italiano per esposizione sui canali digitali.
Il racconto dell’evento è passato anche e soprattutto dalla presenza di quasi 250 operatori dell’informazione, tra produzione media, content creators, community e giornalisti, comprese alcune testate dal calibro internazionale, tra cui The Times, The Sun, Daily Mail e alcune tra le firme più autorevoli del calcio mondiale presenti allo stadio. L’interesse per l’evento ha generato oltre 1200 articoli e servizi su web, stampa e TV da media italiani ed esteri.
Alla vigilia dell’amichevole, l’elegante cornice di Villa Tasca ha ospitato una speciale cena di gala, orchestrata dagli chef star Antonio e Fabrizio Mellino, tre stelle Michelin, che hanno riunito oltre 150 ospiti tra manager, executives di Manchester City e Palermo con rispettivi allenatori, partners e stakeholders. Ad allietare la serata, anche la performance musicale dal sapore insieme siciliano e internazionale di Roy Paci & Aretuska.
Il match day ha visto decine di attivazioni di marketing dedicate ai tifosi: dalla challenge in campo firmata dal Title Partner Decò | Gruppo Arena, passando per i chioschi di gelato in collaborazione con Elenka, l’animazione e i trucchi a tema per i più piccoli, le mascotte, le postazioni foto e tanto altro.
Tra pre e post gara, oltre 120 persone sono state coinvolte in iniziative speciali, tra il benvenuto dei bimbi negli spogliatoi, riscaldamento a bordo campo, tour esclusivi dello stadio, foto in campo con i calciatori e incontri esclusivi in area pullman.
Sono 49 le aziende che hanno acquisito spazi promo-pubblicitari durante la gara e oltre 100 quelle che hanno acquistato biglietti corporate per circa 750 titoli emessi, con 5 diversi livelli di hospitality.
L’Anglo-Palermitan Trophy è stata anche un’occasione unica per lanciare una collezione speciale dedicata alla partita, inaugurando quattro temporary corner dislocati in aree diverse dello stadio. In totale, sono stati venduti circa 2.000 i prodotti legati all’evento, oltre al lancio del nuovo kit away del Palermo, presentato da Javier Pastore nell’intervallo al Barbera in anteprima assoluta rispetto a tutti i canali internazionali di vendita.
La ricca scaletta pre-gara ha spinto oltre 28.000 tifosi a prendere posto sugli spalti già un’ora e mezza prima del calcio d’inizio, per godersi dal vivo una serie di eventi nell’evento: su tutti, la spettacolare esibizione di Rose Villain con uno show di luci mai visto prima al Barbera, e l’iconica coreografia con teloni e bandiere, per un totale di oltre 150 tra tecnici, regia, producer e operatori. Il tutto corredato dalla straordinaria coreografia della Curva Nord che ha omaggiato l’identità palermitana e quella di Manchester con un telo da oltre 1400mq che ha citato gli Oasis e le maglie storiche del Palermo.
In totale, l’evento, organizzato in sole 5 settimane, ha chiamato a lavoro di quasi 1000 professionisti da decine di aziende specializzate, tutti al servizio di un’unica visione, condivisa dal club e dal City Football Group: portare Palermo e il Palermo al centro del mondo.