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Palermo, dal 16 luglio gli ispettori ambientale per il controllo del conferimento dei rifiuti

di Rosario Carraffa
Fonte: Comune di Palermo

Dal prossimo 16 luglio l'amministrazione comunale metterà in strada a livello sperimentale gli ispettori ambientali. E' stato questo il tema di una conferenza stampa che si è svolta oggi a Palazzo Palagonia. Presenti il sindaco Roberto Lagalla e gli assessori all'Ambiente e alla Polizia municipale, Pietro Alongi e Dario Falzone, il presidente del Consiglio Comunale Giulio Tantillo e i presidenti di Srr Natale Tubiolo e Rap Giuseppe Todaro.

Si tratta di 37 ispettori che per i prossimi tre mesi (ed in attesa dell'approvazione in Consiglio comunale del Regolamento rifiuti) svolgeranno "attività di prevenzione e repressione nei confronti di chi pone in essere l'attività indiscriminata ed illecita di abbandono di rifiuti".

“Partiamo con questa attività anche dopo le interlocuzioni con la Prefettura. Al momento dell’insediamento di questa amministrazione, ci siamo confrontati con una situazione che è cambiata perché prima eravamo abituati a discariche che, in alcuni casi, quasi nascondevano le auto. Oggi non è più così, ma la battaglia contro gli abbandoni illeciti di rifiuti per una città più decorosa continua. Ecco la ragione di questa ordinanza che istituisce in via sperimentale gli ispettori ambientali. Non c’è solo l’obiettivo della repressione, ma anche quello di provare a sensibilizzare quella parte di cittadinanza ancora resistente alla raccolta differenziata e a comportamenti leciti che di certo agevolerebbero il lavoro dell’amministrazione e della Rap. Inoltre, l’attività nelle prossime settimane sarà coadiuvata anche dall’installazione di nuove telecamere”, affermano il sindaco Lagalla e l’assessore Alongi.

Nel corso della conferenza stampa è stato sottolineato che sono "175 i siti censiti da RAP e Comando di Polizia Municipale, dove l'abbandono avviene prevalentemente non con veicoli e pertanto la contestazione avente ad oggetto l'azione di illecito abbandono va comminata in flagranza di reato". Per questo, è stato detto "a breve verranno installate le telecamere che serviranno a contrastare l'abbandono di rifiuti operato con mezzi veicolari nei siti censiti".

“Il Comando della Polizia municipale è al fianco di questa iniziativa dell’amministrazione. Abbiamo censito i principali punti di abbandono ed elevato migliaia di multe grazie anche alle foto-trappole. L’impegno della Polizia municipale nel controllo del territorio è massimo e lo dimostra il recente potenziamento del monitoraggio, specie lungo le aree a maggiore affluenza turistica durante l’estate”, afferma l’assessore Falzone.

In particolare, "gli ispettori, che nelle scorse settimane hanno effettuato diverse giornate di formazione ed aggiornamento, presso la sede di SRR, con tecnici individuati dalla stessa Società, lavoreranno in turni per la copertura delle 24 ore e potranno elevare sia verbali, sia segnalare l'abbandono di rifiuti all'Autorità Giudiziaria".

Le sanzioni che saranno applicate sono le seguenti:

1) Euro 160,00 per il conferimento nei cassonetti da parte di cittadini al di fuori dalla fascia oraria prevista (18 - 22 );

2) Euro 360,00 per cittadini che abbandonano sacchetti lontano dai siti all'uopo previsti;

3) L'illecito abbandono ingombranti e di quantità notevoli di rifiuti sarà sanzionato con multa, per i cittadini, da Euro 1.000.00 a euro 10.000,00 ed in più verrà predisposta la segnalazione all'Autorità Giudiziaria per la quale è prevista ammenda.

4) I possessori di partita iva o i cosiddetti "lapinari" che abbandonano rifiuti ingombranti e sacchi, provenienti da attività commerciali, saranno destinatari di multe da un minimo di 10.000,00 a un massimo di 25.000,00 euro, l'ulteriore segnalazione all'Autorità Giudiziaria ed il sequestro del mezzo.