.

Palermo, una crisi senza via d'uscita

di Roberto Ospedale
Eugenio Corini

6 punti nelle ultime 8 gare, questo è l'impietoso "bottino" portato in dote dagli uomini del tecnico rosanero Eugenio Corini negli ultimi due mesi di campionato. Indipendentemente dagli umori del popolo rosanero le statistiche tanto amate, e spesso menzionate dal tecnico bresciano, difficilmente sbagliano e mettono la proprietà del Palermo difronte a delle riflessioni accurate da prendere in tempi ragionevoli prima che il tanto decantato obiettivo estivo diventi una vera e propria chimera. Un momento di crisi, come tra l'altro già anticipato da TuttoPalermo.net, nel corso di un campionato rappresentato da 3-4 partite andate male ci può stare fattori come infortuni, calo di forma fisica e l'aspetto mentale che, spesso nel calcio come nella vita, hanno un peso specifico non irrilevante a volte possono rappresentare un alibi credibile per qualsiasi squadra, ma adesso l'emorragia di risultati è diventata davvero cronica con un ruolino di marcia nelle ultime 8 partite da zona retrocessione. Quali sono i reali motivi di questa regressione collettiva? Inadeguatezza della guida tecnica o una rosa eccessivamente sopravvalutata? (scelta comunque dal tecnico rosanero). Una grande piazza come Palermo forse porta in dote un livello di pressione e di aspettative superiori al reale valore di questo Palermo nella sua totalità con la consapevolezza che rimandare alla partita successiva quella della riscossa non rappresenti un buon viatico per eventuali velleità di promozione che giornata dopo giornata si riducono in maniera consistente in quanto eccezion fatta alcune giocate estemporanee, di uno o più giocatori, non sono frutto di un gioco propositivo che possa fare presagire ad un futuro roseo per la stagione sportiva del club di Viale del Fante.