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ESCLUSIVA TUTTOPALERMO.NET - Ex Palermo, Elia: "La società deve fare qualche cosa in più. I tifosi rosanero sono straordinari"

di Rosario Carraffa

L'ex attaccante del Palermo Firmino Elia, che ha militato in maglia rosanero nella stagione 1999/2000 (da gennaio), collezionando 12 presenze e messo a segno 5 reti, e nella stagione 2000/2001 in cui è sceso in campo per 31 volte realizzando 11 reti, è stato intervistato in esclusiva da TuttoPalermo.net, dove ha parlato di diversi argomenti.

Che campionato è stato quello del Palermo?

"E' stato un campionato che forse il Palermo non ha meritato per la rosa che aveva. Io davo infatti il Palermo tra le squadre favorite per la vittoria finale. Anche tanti ex calciatori sono stati delusi così come Moris Carrozzieri che abita dalle mie parti. Il Palermo doveva sicuramente fare qualche cosa di più con la rosa che aveva".

Il Palermo adesso non può più sbagliare anche per i tanti tifosi che hanno dimostrato sempre il loro attaccamento alla maglia che hanno fatto registrare il record stagionale?

"I tifosi del Palermo è il più importate d'Italia, sono sempre vicini alla squadra sia in casa che fuori casa. Il Palermo merita la Serie A, un programma serio che faccia fare quel salto di categoria che deve essere raggiunto. La società deve fare sicuramente qualche cosa in più. Hanno speso tanti soldi, ma devono ora valutare tutto nel dettaglio per costruire una squadra vincente".

Il Palermo ha subito troppe reti durante la stagione, l'assenza di Fabio Lucioni si è fatta sentire?

"Si, Lucioni è un allenatore in campo quindi la sua assenza si è fatta sentire: è un giocatore di qualità che dirige la difesa. I campionati si vincono con la difesa e non con gli attaccanti, perché se non prendi rete, primo o poi un goal lo trovi".

Il Palermo deve provare a vincere la Serie B o se va male arrivare seconda?

"La società si deve rimboccare le maniche e fare qualche cosa di più importante, perché ci saranno tante società che lotteranno per la promozione in Serie A. Si devono prendere giocatori che fanno ottenere il salto di qualità, altrimenti diventerà tutto difficile. Sassuolo, Bari per esempio così come tante altre vorranno tornare in A".

Da ex attaccante qual è la tua opinione su Matteo Luigi Brunori, giocatore che ha messo a segno 17 reti nella stagione conclusa, secondo migliore attaccante della storia del Palermo?

"Brunori ha messo a segno 38 reti in due anni e se vuoi dare un segnale al campionato, anche se è cercato da squadre di Serie A come l'Empoli, la società lo dovrà blindare per dimostrare la propria forza e confermare la volontà di creare una squadra che possa disputare un grande campionato".

In Serie A l'Inter ha vinto il campionato, la Juventus la Coppa Italia e l'Atalanta l'Europa League, che campionato è stato?

"Penso che non è stato un grande campionato, l'Inter pur vincendo, forse con anticipo, non ha dato poi il bel gioco. Mi sono divertito solo per le squadre che hanno lottato per mantenere la categoria, giocando il tutto fino al termine del torneo. L'Atalanta è stato un orgoglio italiano, tutti quanti abbiamo tifato per la squadra italiana. Quando un'italiana giocata in Europa si deve tifare per lei. Mi sono emozionato, è una società che è partita da lontano ed ha conquistato qualcosa di importante con il tecnico Gasperini. Ha reagito dopo la sconfitto della Coppa Italia contro la Juventus. Sono stati bravi".

Come hai visto l’esonero di Massimiliano Allegri?

"Sicuramente Allegri gli ha fatto un assist. Già secondo me era tutto scritto da parte della società bianconera. Allegri lo sapeva e poi ha sbottato, penso che sia stato questo. Già c'era sicuramente l'accordo con Thiago Motta".

Cosa ti senti di dire ai tanti tifosi rosanero che ci stanno seguendo?

"I tifosi del Palermo sono straordinari, io li porto sempre nel cuore. Sono stati sempre vicini alla squadra. Il Palermo ha raggiunto i play-off, che è sempre un obiettivo importante, però essendo una grande piazza vuole sempre il massimo. Non è semplice giocare al Palermo, ci vogliono gli attributi. La società deve dare un segnalare, si deve dare un segnale importante. Ci sono la prossima stagione diverse squadra importanti, poi Frosinone e Sassuolo vorranno tornare subito in A, poi anche il Bari ci proverà. Il Palermo deve intervenire subito e non a gennaio. La squadra si costruisce a luglio".

Quanto ti sarebbe piaciuto vedere Salvatore Elia ancora con la casacca rosanero?

"Lui stava facendo bene e si trovava bene a Palermo, 10 partita, 3 reti e 4/5 assist. Era in forma, poi è successo quello che sappiamo. Adesso allo Spezia ha fatto un grande campionato. Poi nel futuro non si può mai sapere".

Racconta ai tanti tifosi che ci stanno seguendo cosa fa ora Firmino...

"Ora alleno giovanissimi ed allievi, due categorie del Giulianova, con i giovanissimi ho ottenuto i play-off per vincere il campionato. mentre metà classifica con gli allievi. Vorrei a proposito ringraziare: Federico Caprioli (il Presidente), Domenico Costantino, Antonio Serena, Beppe Giglio, ex calciatore ed il mio secondo Gianni Rizzuti, dove con lui abbiamo ottenuto degli obiettivi davvero importanti. Allenando i ragazzi con 5 allenamenti a settimana ci siamo tolti davvero tante soddisfazioni".

Cosa ti senti dire dire ai tifosi?

"Auguro a tutti i tifosi che l'anno prossimo riusciranno a togliersi delle grandi soddisfazioni; da parte mi posso dire che il Palermo è sempre nel mio cuore".