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ESCLUSIVA TUTTOPALERMO.NET - Ex Palermo, Marasco: "Già al Venezia si capì che Iachini avrebbe avuto un grande futuro, quella rosa è una società sana e solida"

di Marcello Scuderi

Antonio Marasco, ex centrocampista del Palermo nella stagione 2002/2003 con 15 presenze ed 1 rete, è stato intervistato in esclusiva da Rosario Carraffa e Marco Di Girolamo per TuttoPalermo.net durante la trasmissione radiofonica "Giovedì nel Pallone", in onda sulle frequenze di Radio In 102 FM

Come hai visto i rosanero in questa stagione?
"Il Palermo sta affrontando un campionato molto positivo, la squadra è composta da molti giovani di valore. Mi auguro di poterlo vedere in Europa il prossimo anno".

Come valuti il caso Barreto?
"Queste sono considerazioni personali, se un giocatore fa queste scelte bisognerebbe anche approfondire e capire il perchè. Barreto milita in Italia da tanti anni, ma se non si conoscono tutti i dettagli non si possono giudicare le situazioni. Credo non sia una scelta economica ma personale".

Dybala a giugno quasi sicuramente andrà via, i rosa riusciranno a sostituirlo?
"Da quando Zamparini ha preso le redini del Palermo ha sempre portato tanti giovani alla ribalta, tra cui lo stesso Dybala che sta facendo un campionato importante e sta anche confermando quanto di buono fatto lo scorso anno. Sono sicuro che il presidente rosanero, grande scopritore di talenti con ottimi osservatori in tutto il mondo, saprà come rimpiazzare l'argentino. Ed è anche giusto ricordare le grandi prestazioni dell'altro argentino, Franco Vazquez".

Tu sei passato dal Venezia al Palermo con l'approdo in rosa di Zamparini. Come ricordi questa esperienza?
"Io a gennaio, quando ero al Venezia, dovevo passare all'Atalanta, il presidente mi confidò che stava comprando un grande club del sud, decisi quindi di aspettare e seguire a giugno Zamparini dal Venezia al Palermo, per me che sono un uomo del sud poter giocare a Palermo è stata una grande cosa. Era una piazza ambita da moltissimi giocatori, così come ancora oggi. In quei tempi a Venezia ho anche conosciuto Iachini che, secondo me, sta facendo la vera fortuna del Palermo quest'anno, già a quei tempi si capiva che avrebbe avuto un grande futuro".

Come vedi il futuro della squadra rosanero vista questa politica di vendere i top player?
"Il calcio italiano in generale oggi soffre la mancanza di utili, avere una società come quella palermitana che riesce a portare alla ribalta tanti giocatori giovani è un lusso, venderli diventa fondamentale per mantenere un bilancio ed una società sana. Quella rosanero è una società che punta molto sulla valorizzazione dei giovani, così come altre realtà del nostro campionato, l'importante è avere dietro un progetto serio a lungo termine".

In quale giocatore di questa Serie A ti rivedi?
"In questo momento vedo bene lo stesso Barreto, un giocatore di quantità che non si risparmia mai. A volte mi rivedo in lui, ma anche in Gargano del Napoli".