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ESCLUSIVA TUTTOPALERMO.NET - Ex Rosanero, Bucciarelli: "Le migliori difese fanno vincere i campionati, cosa che ha il Palermo. Spero di vederlo in Serie A"

di Rosario Carraffa

L'ex calciatore del Palermo, Fabrizio Bucciarelli di ruolo difensore centrale ha trascorso diversi anni nel capoluogo siciliano in particolare della stagione 1988/1995 (143 presenze condite con 2 goal), è stato intervistato in esclusiva da TuttoPalermo.net, dove ha parlato di diversi argomenti.

Qual è il tuo pensiero sul Palermo che primeggia in Serie B?

"Sicuramente ha un'ottima classifica con solo una sconfitta in campionato. Un bravo a Stellone che ha saputo rodare tutti quanti nella rosa. Cambia spesso modulo in base ai propri avversari ed ai giocatori che ha a disposizione, gestendoli molto bene. Palermo spesso propositivo che gioca sempre per mettere in apprensione le retroguardie avversarie. Tutti vanno a rete e questo è un fattore importante".

Quali sono le tue sensazioni per questa stagione?

"Penso che il Palermo potrà andare in Serie A, è una squadra molto competitiva. Io sono sempre legato alla città come voi sapete. Devo ringraziare Zamparini per tutto quello che ha fatto, anche se però penso che abbia sbagliato qualcosa ultimamente, visto i giocatori che sono passati a Palermo, si poteva fare qualche cosa in più. Ora con la nuova proprietà spero di rivedere il Palermo di Zamparini dei primi anni. Mi dispiace vederlo in Serie B dopo tutti i grandi giocatori che sono passati".

Tanti anni a Palermo con Roberto Biffi, ti senti ancora con lui? C'è qualche giocatore degli anni passati con la casacca rosanero con cui ti senti ancora?

"No, con Biffi non mi sento purtroppo più. Ho sentito che vorrebbe fare l'allenatore della Primavera, casomai se mi chiama come secondo vengo subito. Con i social ci seguiamo tutti, ma per telefono no, a causa dei nostri impegni. Solo con Battaglia e Fiorin mi sento anche per telefono".

Parlando della Roma cosa pensi di questo campionato non certo all'altezza delle passate stagioni?

"Ormai il campionato è chiuso per quanto riguarda la Juventus. Per la Roma l'obiettivo rimane quello di arrivare almeno al quarto posto in classifica. Per me forse Di Francesco è andato anche in difficoltà, anche se i calciatori penso che non gli hanno dato una mano. Adesso ha trovato la quadratura e speriamo che continui così per potere ottenere l'obiettivo minimo. Spero di potere vedere la prossima stagione Palermo-Roma in Serie A, così da fare una passeggiata per seguire questa gara".

Tornando a parlare del Palermo, hai detto giustamente che Stellone cambia spesso modulo soprattutto per i difensori, questo come viene visto soprattutto dai giocatori del reparto difensivo, che giocano a 4 o a 3 visto che sei stato un difensore?

"Io mi riallaccio ad un aforisma che ha detto un vecchio allenatore: 'non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare'. Quindi bisogna cambiare spesso per diventare quasi perfetti. Se ha l'appoggio dei propri calciatori e se fa bene vuol dire che è giusto. Poi oggi i calciatori sono tutti realmente ottimi atleti".

Mancano le squadre siciliane in Serie A?

"In Sicilia le squadre fanno molto fatica, ma a noi interessa il Palermo e speriamo di vederlo in Serie A. Il Palermo quest'anno ha messo a segno 31 reti e ne ha subite solo 13. Quindi le migliori difese sono importanti ed i campionato si vincono proprio grazie alla difesa. Speriamo di poter festeggiare il Palermo in Serie A".