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Palermo, Diakité: "E' destino essere qui"

di Rosario Carraffa

Il neo difensore del Palermo, Salim Diakité è stato presentato oggi presso la sala stampa dello stadio "Renzo Barbera", ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: "Trattativa iniziata da mesi? In estate c’era qualcosa, ma non è andata a termine. Ho avuto contatti con il ds Rinaudo e sono rimasto a Terni, ma oggi sono qua a Palermo. La mia prima partita da professionista l’ho fatta contro il Palermo, è destino essere qui. Oggi, come anni fa, Palermo è Palermo: tutti lo sanno. Se possiamo andare in Serie A? Perché no, siamo una buona squadra. A Terni sono stato bene e sono cresciuto tanto. A Palermo hanno giocato Dybala, Pastore, li vedevo da piccolo in televisione. Quando il flaco è venuto a Parigi ero contento, tifavo per lui. Devo migliorare? Certo, un giocatore deve sempre migliorare. Lo devo fare sul lato tecnico. Fisicamente sto molto bene. Un modello? Mi piaceva Dani Alves anni fa, non era comunque un idolo. Ora guardo Walker da terzino e Rudiger come centrale: hanno la mia stessa fame. Perché mi chiamano Ninja? Ho cattiveria, voglia e determinazione, per questo mi chiamano così. Ho giocato con Coulibaly l’hanno scorso, mi sono trovato bene. Quest’estate mi chiedeva informazioni ed ora è contento di avermi qui. Contro il Bari sarà molto difficile, è una grande squadra. Ma anche noi lo siamo e vogliamo vincere; quando lo stadio è pieno, giochi in dodici e questo è importante. Ai tifosi dico di aspettarci carichi".