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Palermo, Dionisi: "Lunedì vogliamo fare bottino pieno sapendo che la partita non è scontata"

di Rosario Carraffa

Il tecnico del Palermo Alessio Dionisi ha parlato in conferenza stampa in vista della gara casalinga contro la Carrarese, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: "Per la prima volta da gennaio ci siamo allenati in 20 calciatori di movimenti, l’unico assente sarà Di Francesco. Se ci doveva essere un momento buono per essere molti era proprio questo. I ragazzi si stanno allenando bene, dobbiamo sicuramente avere mentalità in questi 18 giorni. Dipenderà da noi se arriveremo quinti o decimi. All'andata abbiamo perso contro la Carrarese, ma ora è tutto diverso. La squadra ha sempre risposto a livello di atteggiamento, lunedì vogliamo fare bottino pieno sapendo che la partita non è scontata. La Carrarese è undicesima in classifica e dobbiamo rispettarla, stanno facendo veramente bene. Dobbiamo essere umili e consapevoli dei nostri mezzi. Avremo un grande supporto dei nostri tifosi. Ranocchia? Su un suo errore abbiamo subito gol a Bari, ma lui è un giocatore di qualità. Non è più giovane, è un 2001 e va per i 24 anni, deve costruirsi il suo curriculum e ciò passa anche facendo degli errori. Non ho cambiato il suo ruolo, a Monza ed Empoli in Serie A faceva il play. E’ il battitore più bravo che abbiamo, deve essere consapevole di accettare la partita anche meno positiva. Siamo quelli che hanno vinto contro la prima ma anche quelli che possono andare in difficoltà a Bari. La gestione della palla è stata discreta ma non ottima, lo spostamento di Blin in difesa ci toglie qualcosa e ci dà altro. Gol annullato a Pohjanpalo? Era buono, dobbiamo accettare tutto, non mi piace soffermarmi su questo. Contro la Carrarese la gara non è ancora vinta, prima bisogna giocarla. Dobbiamo arrivare ai play-off per poi giocarci le nostre possibilità anche se piccole. Le Douaron? Ha subito le scelte dell'allenatore. Pohjanpalo è il titolare, non possiamo giocare con più di due attaccanti. Henry è un giocatore esperto, sa che potrebbe arrivare il suo momento. Verre e Segre non è detto che non potrebbero giocare insieme".