Palermo, Filippi: "Fella è carico contro la sua ex. Catania? In questo caso non ci sono rivalità"
Giacomo Filippi, tecnico rosanero, ha tenuto una conferenza stampa alla vigilia del match contro l'Avellino. Ecco le sue parole raccolte da TuttoPalermo.net: "L'Avellino era già un'ottima squadra l'anno scorso e adesso con qualche inserimento lo sono ancor di più. Noi abbiamo costruito la nostra squadra su quello che ci serviva. Loro in classifica sono in ritardo ma è una squadra fisica e tecnica per l'organico che ha. Abbiamo cambiato modulo per esigenze e non dimentichiamo che col 3-4-2-1 abbiamo fatto grandi cose. La difesa a 4 è un'opzione grazie ai giocatori importanti che abbiamo. Crivello è stato reinserito per scelta tecnica perché si è allenato benissimo e siccome l'interpretazione e l'atteggiamento del ragazzo è stato quello di saper reagire, oggi dopo un bel periodo di riflessione ho comunicato al ragazzo che sarebbe stato convocato. Possiamo considerarlo un reinserimento definitivo. Lo scorso anno Crivello non mi è sembrato soddisfacente per le mie esigenze ma oggi lo vedo un giocatore ritrovato. Domani crocevia? Servirà spirito, forza e voglia. Sicuramente anche Somma se si dovesse allineare alle mie esigenze potrebbe rientrare nel progetto. La partita di domani interesserà le parti alte della classifica. Silipo sta bene ed è al 100%, quindi sarà della partita. Accardi rientra oggi da Siviglia però sia lo staff medico sia noi non riusciamo a quantificare il rientro nella durata precisa. Con Braglia? Nulla da chiarire, lui allena da 30 anni e io da poco. Domani ci saluteremo. Speriamo non ci sia nessun risvolto negativo. L'iniziativa del Palermo per Catania? La società si è messa subito a lavoro per aiutare i cugini ed è giusto che siamo andati in soccorso così come i tifosi hanno espresso vicinanza ai supporters catanesi. Fella? L'autostima aiuta a lavorare meglio ma lui si è sempre allenato con tanto impegno in più si è sbloccato per cui è il giocatore che sapevamo di aver preso, adesso sta andando a pieni giri. Kanouté è un giocatore pericoloso che ti crea uno squilibrio da un momento all'altro ma è da attenzionare quanto gli altri. Gli auguro di fare bene ma dalla prossima partita".