TUTTOPALERMO.NET - Amiche tifose rosanero, Romano: "Ecco come è nato il nostro gruppo. Fiduciose dopo il cambio di allenatore"

Delia Romano, l'ideatrice del gruppo "Amiche tifose rosanero" è stata intervistata in esclusiva dal direttore Rosario Carraffa per TuttoPalermo.net, dove ha parlato del proprio gruppo di tifose rosanero, del Palermo e tanto altro.

Come è nata l'idea di questo gruppo tutto al femminile?

"Questo gruppo virtuale, nato su Facebook, è stato creato due anni fa. E' stato creato perchè, seguendo il Palermo già da bambina (guardavo con mio padre le partite) ed essendo iscritta a quasi tutti i gruppi "misti" di tifosi, mi sono accorta che le donne avevano un po' di titubanza ad esprimere i loro pensieri: c'è sempre un po' di pregiudizio che comunque comunque si sta attenuando. Ora ci sono libri e convegni su questo tema, noi siamo anche state citate da una scrittrice genovese e siamo apparse anche su Sky. Invito tutte le tifose ad iscriversi a questo gruppo, che per ora conta 240 donne".

Voi seguite il Palermo anche allo stadio?

"Certamente, anche se trasferte per ora non ne abbiamo fatte. Mentre per le partite in casa, molte di noi sono abbonate tutt'ora, nonostante i diversi problemi. Alcune di noi sono in Tribuna Monte Pellegrino, altre sono in curva, però alla fine ci incontriamo. La cosa più bella è certamente la partita e le discussioni che facciamo, anche di alto livello tecnico. Vorrei sottolineare che il tifo può essere un volano per nuove amicizie. Noi siamo donne di varie età e facciamo diversi mestieri, dalle casalinghe alle impiegate, giornaliste, etc. unite da questa grande passione".

Parlando dei rosanero, cosa pensi della squadra alla luce anche del cambio di allenatore?

"Secondo me il cambio ci voleva, la squadra gira meglio c'è più gioco, sa fare dei buoni cambi, noi siamo fiduciose. Abbiamo seguito il Palermo anche nei momenti più difficili, però a noi piace il calcio vedere la squadra che gioca meglio è anche un piacere. Su Tedino, devo dire che nonostante sembri una bravissima persona ed abbia fatto cose importanti per la squadra, stando vicino hai giocatori nei momenti più difficili della scorsa stagione, non credo sia tecnicamente un grande allenatore".

Siete fiduciose nel ritorno in Serie A del Palermo?

"Ci vorrebbe ancore qualche piccolo accorgimento, che purtroppo non è arrivato. Bisognerebbe capire come finirà la questione della cessione societaria ma anche dei problemi di Zamparini. A gennaio dovremmo prendere ancora qualcuno per avere una squadra che arrivi tranquillamente in A. Comunque il campionato non è di gran livello, quindi secondo noi possiamo farcela. Ricordiamo di continuare a sostenere i giocatori, che sono dei bravi ragazzi, umili, spesso si fermano con noi per fare le foto. Vanno sostenuti a prescindere dalle questioni societarie".

Quale giocatore pensate potrebbe essere determinante per la promozione?

"L'anno scorso sicuramente Coronado, ma adesso non c'è più. Noi ammiriamo molto Rispoli, si è sentita la sua mancanza. In attacco ci sono dei buoni giocatori, ma nessuno si è distininto. Trajkovski sta venendo fuori, è un giocatore che deve essere incoraggiato, disciplinato. Forse i problemi sono a centrocampo e il portiere. Brignoli infatti non mi da molta sicurezza, io preferivo Posavec. Certo c'è anche Pomini, ma comunque tutti i portieri sono incostanti. E' difficile avere un portiere che dia sicurezza, che abbia talento e sia coraggioso ".

Quale è il pronostico per la partita con il Lecce?

"Spero in un pareggio, perchè il Lecce è tra l'altro una squadra amica, con cui siamo gemellati. Certo se arrivasse una vittoria di misura non dispiacerebbe, non umiliante come l'1-7 di qualche anno fa. Anche perchè il Pescara (che ha un importantissimo fan club femminile) rischia di scappare via".