TUTTOPALERMO.NET - Ex Palermo, Favo: "Brutto vedere il Barbera mezzo vuoto. Per Dybala e Vazquez sarebbe meglio restare, ma..."

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Massimiliano Favo, ex centrocampista e capitano del Palermo con 162 presenze e 5 reti in rosanero tra il 1989 ed il 1994, è stato intervistato in esclusiva da Rosario Carraffa e Marco Di Girolamo per TuttoPalermo.net durante la trasmissione radiofonica "Giovedì nel Pallone", in onda sulle frequenze di Radio In 102 FM.

Come valuti questo Palermo?
"I rosanero stanno facendo un buonissimo campionato, in questo momento hanno avuto la forza di potersi attestare a certi livelli ed è una cosa importantissima come società e come città, essendo Palermo una città di grande rilevanza sta ottenendo quello che merita. Mi dispiace molto però non vedere lo stadio pieno, la gente si è un pò allontanata dalla squadra".

Dybala e Vazquez secondo te sono pronti per una big?
"Se li paragoniamo ai grandissimi campioni che in passato sono stati a Palermo secondo me non sono all'altezza. Sarebbe più consono continuare il processo di maturazione in Sicilia, ma sono giocatori che valgono molto ed hanno grandi ambizioni, tutto poi dipenderà dalla società".

Parlando di Europa League, vedi il Napoli favorito?
"Il Napoli per prima cosa dovrebbe pensare a passare questo turno, il risultato dell'andata sicuramente facilita le cose. Vedo i partenopei molto bene in Europa e credo che, per come giocano in Coppa, siano la più quotata per la vittoria finale".

Secondo te per cosa potrà lottare il Palermo il prossimo anno?
"Sarà importante dare nuovi stimoli di Iachini, altrimenti le cose diventeranno difficili. Se la società riuscirà a dare all'allenatore una rosa in grado di fare bene allora tutto sarà in discesa".

C'è un episodio vissuto in rosanero che porti nel cuore?
"Cinque anni a Palermo sono indimenticabili, ho fatto parte dei rosanero della rinascita, abbiamo vissuto lo stadio pieno e delle salvezze eccezionali in un momento societario particolare, non c'erano le certezze economiche di adesso. Ho tantissimi ricordi e non soltanto legati alla vita calcistica. Ad esempio a Palermo è nata la mia prima figlia, che si chiama Alessandra Rita, e ricordo un titolo di giornale con un gioco di parole che diceva: è nata Favo-Rita, una cosa che ancora molti tifosi rosanero ricordano col sorriso".