Palermo, Orlando: "Il bando partirà dopo la mancata iscrizione. Meglio partire dalla D senza essere satelliti"

08.07.2019 09:09 di  Aldo Sessa   vedi letture
Palermo, Orlando: "Il bando partirà dopo la mancata iscrizione. Meglio partire dalla D senza essere satelliti"
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© foto di Rosario Carraffa/TuttoPalermo.net

Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, intervistato dal Giornale di Sicilia, ha scandito le prossime mosse per il futuro club rosanero. Ecco quanto evidenziato da TuttoPalermo.net: “Superato il momento della rabbia e rinviato il momento delle analisi, che sicuramente andranno fatte su questa vicenda da parte della Lega Calcio e della città, non resta che ripetere l’augurio di una speranza disperata: quella che il Palermo possa restare in Serie B. Finché non sono esauriti tutti i passaggi, si ha almeno il diritto a questo. È evidente che non possa essere una condizione per rimanere inattivi, motivo per cui sono in contatto continuo con Lega e Figc. Il 4 luglio, senza aspettare eventuali ricorsi, ho comunicato al presidente federale la volontà di avviare la procedura per chiedere l’assegnazione del titolo di Serie D. Una volta avuta la conferma definitiva, procederemo. Prima del 12 luglio non è opportuno far partire l’avviso. Il bando verrà pubblicato subito dopo la conferma della mancata iscrizione in Serie B. Credo sia opportuno consentire la partecipazione al più possibile in quindici giorni. Dopodiché nei primi di agosto, esaminate tutte le manifestazioni di interesse, sarò in condizione di formulare la mia proposta al presidente Gravina. Il campionato di Serie D inizia il 1° settembre, quindi è chiaro che questa vicenda vada conclusa entro fine luglio, al massimo nei primissimi di agosto. Anche perché il Palermo verrebbe ammesso in soprannumero. Oltre alla credibilità, all’onorabilità e all’affidabilità dei proponenti, sarà ovviamente previsto un piano triennale, perché chi si presenta deve dimostrare di essere in condizione non solo di gestire il prossimo campionato, ma anche di vagliare un percorso che porti dalla D alla C e dalla C alla B. Ci sarà anche una serie di indicazioni che possono far valutare positivamente la proposta, come il coinvolgimento di realtà giovanili cittadine, l’avvio di un azionariato popolare con funzione di controllo diretto e la disponibilità ad assumere la manutenzione ordinaria e straordinaria dello stadio tutti possano partecipare,ma che l’assenza totale di conflitti di interesse con società calcistiche professionistiche sarà motivo di valutazione positiva. Meglio partire dalla D senza essere satelliti, piuttosto che essere un bel satellite di una società che potrebbe non avere interesse nel Palermo, se non quello di renderlo un vivaio di calciatori a basso costo. La garanzia dei livelli occupazionali verrà inserita, compatibilmente con la legislazione vigente, come motivo di valutazione positiva. La scelta la farò io ma mi farò assistere da soggetti di altissima credibilità e affidabilità etica. Se sbaglio, però, sbaglierò io. Albanese? Spero che il presidente dia una parola di chiarimento, io ho parlato solo con lui. Dovrebbe chiedersi lui per primo se ha fatto tutto quello che doveva fare e se non debba fare qualcosa anche a tutela di se stesso”.