Palermo, una parte del ritiro a Pontedilegno

Dal 21 luglio al 2 agosto l’U.S. Città di Palermo svolgerà una parte del proprio ritiro estivo a Pontedilegno in Alta Valle Camonica (Bs), allenandosi presso il moderno centro sportivo situato a Temù a 1150 mt di altitudine e già apprezzato da diverse squadre professionistiche. L’accordo è stato siglato tra il Consorzio Adamello Ski Pontedilegno-Tonale e la Società rosanero.

Il programma completo del ritiro pre-campionato del Palermo verrà ufficializzato nei prossimi giorni.

“Ospitare il ritiro sportivo di una rinomata squadra di serie A come il Palermo è motivo di soddisfazione per l’intero comprensorio e si inserisce all’interno di una politica di sviluppo turistico che vede Pontedilegno – Tonale tra le località di montagna italiane in crescita (+ 5 % nella passata stagione invernale) ed in grado di investire importanti risorse in nuove infrastrutture e servizi turistici.”- sottolinea il Presidente dell’Unione dei Comuni dell’Alta Valle Camonica, Roberto Menici.

Pontedilegno Tonale vanta un’offerta turistica di alto livello che si adatta alle stagioni sfruttando al meglio il grande patrimonio naturalistico e culturale di questo territorio. Se la neve è la grande protagonista della stagione invernale, grazie ad un carosello di 100 km di piste che dai 1.121 mt di Temù arrivano ai 3.000 mt del ghiacciaio Presena passando per Pontedilegno ed il Passo Tonale, le belle giornate estive favoriscono il turismo all’aria aperta che si articola in un’ampia gamma di attività sportive e non.

Il calcio va a completare un’offerta turistica che fa del comprensorio Pontedilegno - Tonale la destinazione giusta per una vacanza attiva, a misura di famiglia e all’insegna della natura, ci troviamo infatti all’interno del Parco nazionale dello Stelvio e del Parco regionale dell’Adamello tra incantevoli boschi di conifere, alpeggi, vette imponenti e ghiacciai alpini. Gli appassionati di sport possono sbizzarrirsi in numerose discipline. Per esempio, lungo i 500 km dell’Adamello Bike Arena, segnalati e mappati con gps, i ciclisti attraversano un intreccio di sentieri inanellati in 18 percorsi di diversa difficoltà, dai 700 ai 2.600 m di quota. Gli amanti delle ruote magre qui trovano alcune delle più celebri salite del Giro d’Italia: il Passo  Mortirolo ed il Passo Gavia, immancabili protagonisti del Giro d’Italia.