TUTTOPALERMO.NET- EX Palermo, Marasco: "Palermo merita la serie A, sono tra i favoriti per la promozione. Gli allenatori spesso non hanno tempo di esprimere loro idee"

Antonio Marasco, ex centrocampista del Palermo nella stagione 2002/2003 con 15 presenze ed 1 rete, è stato intervistato in esclusiva per TuttoPalermo.net dal Direttore Rosario Carraffa e da Aldo Sessa e Gabriele Di Tusa. 

Qual è il suo pensiero su questo Palermo
“Il Palermo è una di quelle società che da lustro alla categoria. È tra le candidate alla promozione per ottenere quella categoria che spetta ad una città come Palermo. Gli 11 punti in classifica sono frutto di un inizio non perfetto ma la vittoria con il Crotone ha permesso di avvicinarsi ai piani alti della classifica”. 

Prima di venire a Palermo sei stato a Venezia, cosa pensi della squadra veneta
“Con Inzaghi hanno vissuto un periodo di euforia che ha permesso di risalire in serie B e giocare un campionato di livello. Adesso hanno cambiato allenatore, ma adesso si cambia sempre più spesso ma bisognerebbe sottolineare che gli errori non sono mai solo del tecnico ma ovviamente non si possono sostituire 24 giocatori”.

Conosce Zamparini e la sua fama da mangia allenatori. C'è qualche esonero che l’ha sorpreso?
“Forse l’esonero di Prandelli il primo anno di A con il Venezia dopo cinque sconfitte consecutive. Purtroppo il primo a rischiare è sempre l'allenatore. Bisognerebbe dare più tempo per esprimere le proprie idee”.

Come spiega l'esonero di Ballardini a Genova
“Un esonero incredibile. Stanno facendo un campionato ottimo e non capisco questo cambio in panchina. Probabilmente c'erano problemi personali”. 

Le sue favorite per la promozione
“Verona e Palermo sono le squadre che reputo più accreditate. Poi però, come spesso accade, ci sono sempre le sorprese che potrebbero inserirsi alla corsa per la promozioni. molto legato ad entrambe le società”.

Cosa pensa della coppia Puscas-Nestorovski 
“Sono due attaccanti di assoluto valore per la categoria che nessuna squadra ha. Possono essere un'arma in più per i rosanero per la corsa alla promozione".

Il suo pensiero sulla B a 19 squadre
“Sicuramente è un campionato più corto rispetto al solito. Essendoci meno sfide ci sono meno margini di errori. Occorre partire subito bene e mantenere un ruolino di marcia adeguato”.