TUTTOPALERMO.NET - Ex Rosanero, Rinaudo: "Salvezza meritata, si deve ripartire da Ballardini. Mi dispiace per il Livorno, la Juventus ha meritato lo scudetto"

Leandro Rinaudo, difensore palermitano che ha indossato la casacca rosanero nel 2005/2006 (10 presenze) e nel 2007/2008 (22 presenze e 2 reti) è stato intervistato da Rosario Carraffa, Giuseppe Vanella e Francesco Paolo Palazzo per TuttoPalermo.net nel corso della trasmissione "Today Sport", in onda ogni sabato e domenica dalle 14:05 alle 17:00 su Radio Tivù Azzurra.

Qual'è il tuo pensiero sul campionato appena concluso?
"Ci sono state squadre deludenti, come ad esempio l'Udinese, ma a volte capitano certe situazioni, è questo il bello del calcio, non ci sono mai certezze. Credo che il nostro campionato resti tra i migliori al mondo nonostante il momento non felicissimo del calcio italiano".

Come valuti il campionato del Palermo?
"E' stato un campionato altalenante in una zona molto rischiosa della classifica. Nel calcio comunque contano i verdetti, il Palermo si è salvato e per l'ennesimo anno giocherà in Serie A".

Ballardini ha puntato sui senatori, cosa ne pensi?
"E' stato bravo per prima cosa ad accettare il ritorno dopo la situazione non felice che aveva portato al suo esonero, sono stati bravi anche i calciatori che hanno deciso di remare tutti dalla stessa parte. Penso che i meriti siano di tutti, sia dell'allenatore che della squadra".

Su chi dovrà puntare il Palermo il prossimo anno?
"Deve ripartire da Ballardini,  un allenatore che ha dato garanzie e futuro. Bisognerà costruire una squadra con giocatori funzionali al suo progetto, non per forza con nomi importanti ma con le caratterstiche giuste richieste dall'allenatore".

La tua doppietta in Coppa Uefa contro il Brondby è il ricordo più bello in rosanero?
"Quella doppietta è stata un'emozione unica, partendo dalle giovanili sono arrivato a segnare in Coppa Uefa, è stata una grande soddisfazione. Palermo resta la mia casa, il mio ricordo non può che essere bello".

Il Livorno saluta la Serie B, ripartirà dalla Lega Pro. Tu hai giocato con la maglia amaranto, quali sono le tue sensazioni?
"Mi dispiace molto, a Livorno sono stato solo un anno ma ho grandi ricordi. E' una piazza molto passionale ed è una perdita importante per la Serie B. Spero che riesca a risollevarsi quanto prima".

Hai militato sia nella Juventus che nel Napoli, come valuti i loro campionati?
"All'inizio i bianconeri hanno sofferto moltissimo, in avvio pensavo potesse essere l'anno del Napoli vista la classifica. Alla fine, purtroppo per i partenopei, non è stato così, la Juventus è venuta fuori più forte di prima ed ha meritato la vittoria del campionato con il Napoli che ha comunque guadagnato l'accesso diretto in Champions League".

Quale giocatore del Palermo ti ha sorpreso quest'anno?
"E' facile dire Franco Vazquez, è un giocatore di qualità che ti risolvono la partita, o addirittura un campionato, quando meno te l'aspetti. Un altro nome è quello di Edoardo Goldaniga, che ha tutte le qualità per poter giocare ad altissimi livelli".