Palermo, Maresca:"Dobbiamo partire dall'idea di fare 6 punti per salvarci. Complimenti al Leicester"

03.05.2016 15:00 di  Riccardo Caldarella   vedi letture
Palermo, Maresca:"Dobbiamo partire dall'idea di fare 6 punti per salvarci. Complimenti al Leicester"
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© foto di Federico Gaetano

E’ appena terminata la conferenza stampa del giocatore del Palermo, Enzo Maresca, prevista per le 14:30 presso la sala stampa del “Tenente Onorato”, ecco le sue parole raccolte da TuttoPalermo.net: “Le sensazioni per questo momento qua sono tutte sulla nostra situazione come squadra, c’è poco tempo per pensare alla mia situazione, bisogna pensare al bene di tutti e non del singolo. E’ stato abbastanza palese la mia situazione per tutte l’anno, è stata una rivincita? No, io so quello che posso dare alla squadra, poi bisogna vedere se mi danno la possibilità di metterle a disposizione. Il giorno che non mi reputo all’altezza mi farò da parte con dispiacere. Fiorentina? Una stagione intensa nel 2004-05, ci siamo salvati ed è stato un anno difficile, sono molto legato alla Fiorentina e sono riconoscente a questo club. Credo che la mia situazione, ad oggi, va messa da parte, perché dobbiamo pensare alla salvezza. Noi ci crediamo assolutamente, siamo consapevoli che la realtà può essere sia bella che brutta, noi dobbiamo far si che la realtà sia positiva, ma noi ci crediamo senza dubbio. Siamo a 15 giorni dalla fine del campionato, al futuro ci pensiamo tutti ma adesso l’obiettivo numero 1 è la salvezza, fino a qualche settimana fa ci davano per spacciati, adesso abbiamo un po’ di speranze in più. Dobbiamo finire bene. A giugno il contratto mi scadrà e non sarò più qui. A gennaio ho pensato di andare via, ma non c’era nessuna offerta allettante. A 36 anni non sono giovane, ma credo che, soprattutto quando le partite diventano fondamentali, c’è sempre bisogno di qualche uomo più esperto. Biscotto? Qualora vi fosse, non dobbiamo prendercela, perché la colpa sarebbe solo ed esclusivamente nostra in caso di retrocessione. Gilardino? Non mi sta sorprendendo, lo conosco da 15 anni ed è un bravissimo ragazzo, e, quando una persona è buona, è sempre positivo in qualsiasi professione. Anche per lui c’è stato un periodo nel quale è stato utilizzato meno, ma fa parte del nostro mestiere. Leicester? Nel calcio è molto difficile, sicuramente, però, ci fa apprezzare la bellezza del calcio, nel quale non c’è nulla di impossibile, complimenti a tutti. A me una cosa del genere è successa con il Siviglia ed è stato bellissimo. Noi dobbiamo avere in testa l’idea di fare 6 punti, poi se ne facciamo 3 o 4 e ci salviamo ben venga, ma andiamo a Firenze per vincere”.