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Italia, Mancini: "Adesso si inizia a fare sul serio. Contento che i giovani abbiano trovato più spazio"

di Francesco Paolo Palazzo

Il ct roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa per la presentazione delle due sfide che daranno il via al cammino di qualificazione per i prossimi campionati europei del 2020, ecco le parole raccolte da TuttoPalermo.net: "Da adesso le partite iniziano ad avere un'importanza diversa, si sentirà un po’ più il peso, ma sono fiducioso perché vedo che i ragazzi hanno tanto entusiasmo. Il primo match di solito è il più difficile, dobbiamo cercare di iniziare bene. Quello che desidero è che la squadra mostrasse la stessa voglia di vincere delle gare precedenti, voglia di attaccare e saper difendere quando c’è da difendere. Rispetto a quattro-cinque mesi fa  stanno giocando di più i giovani che sono nell’orbita della Nazionale maggiore e dell’Under 21 e che di conseguenza sono tutti migliorati, questo penso sia il punto più importante di questi ultimi mesi. Ho convocato qualche giocatore in più per poterlo valutare e perché non sapevo le condizioni di tutti i ragazzi. Ho anche lasciato qualcuno a casa con grande dispiacere. Balotelli non è ancora nelle condizioni ottimali per giocare in Nazionale. È cresciuto a livello fisico, ha una buona media realizzativa e può migliorare ancora: da lui ci aspettiamo tanto. Belotti è un ragazzo giovane, anche lui sta migliorando e può fare molto meglio: potrà tornare in Nazionale come tanti altri giocatori. Verratti e Jorginho Stanno facendo bene, se giocassero ancora più partite insieme migliorerebbero ancora. Anche altri calciatori come Piccini e Grifo che giocano all’estero stanno andando molto bene".